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Un curettage o raschiamento è una procedura chirurgica che utilizza un raschietto smussato per raschiare l'utero. Il raschiamento viene usato come metodo chirurgico per interrompere la gravidanza, ma ha anche altri usi medici. Ci sono alcuni rischi fisici associati. al raschiamento - per esempio, l'infezione.


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Raschiamento utero: quando si fa e come funziona. Raschiamento utero: perché si fa il raschiamento all'utero, quanto dura l'intervento, è doloroso?. Dopo un aborto: il raschiamento e l'isterosuzione. Dopo un'interruzione di gravidanza una donna dovrà essere sottoposta a raschiamento e/o isterosuzione. Vediamo insieme di che cosa si tratta.


Raschiamento utero, perché si fa

Si usa soprattutto se siamo in presenza di parti da espellere particolarmente "tenaci", che proprio non ne vogliono sapere di uscire. Facendo un lungo passo nella gravidanza, eventualmente il raschiamento uterino può essere usato anche per completare l'espulsione della placenta dopo il parto, laddove non venga espulsa spontaneamente.


Raschiamento utero, perché si fa

Rischi e conseguenze di un raschiamento. Generalmente il raschiamento non causa lesioni all'utero, ma può capitare che a seguito dell'operazione la donna riscontri delle complicanze, tra le quali: Emorragie nell'addome. Perforazione dell'utero: è molto rara però è la complicazione più grave cui la donna può andare incontro.


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Raschiamento: le esperienze (positive) delle mamme. Ecco 10 storie di mamme, che dopo aver vissuto la terribile esperienza di un raschiamento, hanno realizzato il sogno di diventare di nuovo mamme. Leggi articolo. Raschiamento utero: quando si fa e come funziona. Raschiamento utero: perché si fa il raschiamento all'utero, quanto dura l.


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Gravidanza dopo il raschiamento Il raschiamento uterino può compromettere temporaneamente la fecondità. Normalmente, qualora si desiderasse un figlio, si suggerisce di tentare il concepimento dopo almeno 3 mesi dal raschiamento. Dopo l'intervento, infatti, la mucosa uterina delle donne in età fertile necessita di un breve periodo di tempo per ricostruirsi totalmente.


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Il cosiddetto raschiamento è un breve intervento per l'asportazione del prodotto del concepimento: si fa in sedazione profonda e dura pochi minuti. Si torna a casa in giornata. In realtà, l'espressione più corretta è svuotamento e revisione della cavità uterina. "In ambito ginecologico, raschiamento è un termine che si usa propriamente quando è necessaria una biopsia dell'endometrio.


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IVI Roma Parioli. Il raschiamento uterino è una procedura a carattere chirurgico realizzata con finalità diagnostiche o terapeutiche. Questa operazione è solitamente finalizzata alla rimozione, all'interno dell'utero, di frammenti di endometrio o di eventuali masse anomale presenti all'interno della cavità uterina.


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Il raschiamento terapeutico. Il raschiamento però può avere anche scopi terapeutici: quando per l'appunto si è evidenziata un'alterazione della mucosa uterina, ad esempio un polipo, e va tolto, in caso di iperplasia endometriale, o come già spiegato, in seguito ad un aborto (spontaneo o volontario) con lo scopo di pulire la cavità uterina da residui di placenta o fetali.


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Il raschiamento è una procedura chirurgica utilizzata per lo più per finalità diagnostiche e terapeutica. Questa operazione è per lo più utilizzata per rimuovere una porzione di endometrio o una massa anomala contenuta nell'utero. Si tratta di una procedura invasiva e dolorosa, che viene sempre eseguita in anestesia generale.


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Il raschiamento è una procedura medica che viene utilizzata per diagnosticare o curare diverse condizioni uterine, come ad esempio forti emorragie - o per cancellare il rivestimento uterino dopo.


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Come, e dove viene eseguito il raschiamento. Questa procedura richiede mediamente dai 15 ai 30 minuti per essere completata e viene effettuata con la paziente in una posizione simile a quella di una visita ginecologica: supina con le gambe rialzate da dei supporti. Dopo l'anestesia, la procedura di raschiamento si svolge in due fasi. La.


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Il raschiamento in realtà fa parte di un processo ginecologico chiamato. come si fa, dolore, preparazione, rischi, costo. la durata di un raschiamento varia da 10 a 30 minuti. Dopo l'intervento. Dopo il raschiamento, la paziente si risveglia e deve rimanere a letto. Nelle ore seguenti è normale che si possano lamentare nausea, vomito.


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Il raschiamento diventa operativo quando si va a intervenire e rimuovere direttamente la causa. Può essere il secondo step dopo un raschiamento diagnostico o può essere eseguito direttamente dopo aver avuto la diagnosi tramite altre indagini (ecografia, esami del sangue, etc.).. come dicevamo, generalmente vengono fatti in una sola.


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Raschiamento utero: perché si fa il raschiamento all'utero, quanto dura l'intervento, è doloroso? Come funziona il raschiamento dopo l'aborto Leggi articolo. da PianetaMamma Isterosuzione: cosa significa e quando viene fatta. Isterosuzione: cosa significa, fino a quale settimana viene fatta. Come funzionano isterosuzione e curettage o.


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Il raschiamento viene eseguito per diagnosticare o curare differenti condizioni morbose uterine. Si tratta di una pratica medica dolorosa, che in quanto tale richiede un'anestesia generale (più spesso) o locale (meno frequentemente). Il raschiamento è sempre preceduto dalla cosiddetta dilatazione della cervice uterina: la duplice operazione.